Entità e dati strutturati portano a pensare il mondo del seo in una modalità radicalmente diversa. Il 16 maggio 2021 nasce il Google Knowledge Graph, è il passaggio “from strings to things”. Si ragiona per entità, ovvero le “cose che esistono”. Qualsiasi soggetto, oggetto, ma anche concetto che possiamo così identificare in maniera univoca.
L’entità è qualsiasi concetto, oggetto o soggetto appartenente al mondo
I risultati di ricerca di Google a volte mostrano informazioni provenienti dal Knowledge Graph, il database che contiene miliardi di informazioni su persone, luoghi e cose. Sul sito Knowledge Graph di Google si legge: “Oltre alle fonti pubbliche, concediamo in licenza dati per fornire informazioni quali risultati sportivi, quotazioni azionarie e previsioni meteo. Inoltre, riceviamo informazioni fattuali direttamente dai proprietari dei contenuti in vari modi, ad esempio da coloro che suggeriscono modifiche alle schede informative che hanno rivendicato”.
![Google Knowledge Graph](https://advox.it/wp-content/uploads/2022/04/A-sample-of-knowledge-graph-original-figure-from-Google.png)
Si passa così dal motore di ricerca lessicale a quello semantico. Ora il motore di ricerca fa proprie le capacità di natural language understanding, capisce e interpreta il linguaggio. Chi scrive pagine per il Web deve ricordarsi che ora i suoi testi dovranno essere interpretati da sistemi di machine learning e quindi è meglio che siano semplici. Vanno evitate le subordinate, le frasi funzionano se sono brevi e chiare.
Oggi non basta più creare ipertesti su keywords selezionate, va creato anche un contesto.
I dati strutturati sono degli standard per fornire informazioni su una pagina
Schema.org
Per semplificare il lavoro di interpretazione delle informazioni sulle pagine, è operativo da una decina d’anni il consorzio Schema.org. Si tratta di una community attiva da una decina d’anni che ha come obiettivo la creazione, il mantenimento e la promozione di schemi di dati strutturati per l’online. Schema.org è stato fondato da Google, Microsoft, Yahoo e Yandex.
Per lavorare sui dati strutturati consigliamo anche Classy Schema. Molto interessante anche il loro visualizzatore di dati strutturati, un tool per visualizzare gli schemi delle pagine web.